Il magazine britannico “Sight&Sound” ha chiesto a 358 rinomati registi di elencare i migliori film di tutti i tempi. Ecco i risultati finali del sondaggio.
Ogni dieci anni, il magazine britannico Sight & Sound conduce un sondaggio fra i più rinomati registi e critici cinematografici, chiedendo loro quali sono i film migliori di tutti i tempi. L’ultimo sondaggio ha incluso 358 personalità del grande cinema e registi del calibro di Francis Ford Coppola, Quentin Tarantino, Martin Scorsese e molti altri. Chi ci segue da più tempo saprà che abbiamo già reso noto in passato le classifiche personali dei registi sopracitati. Ecco infatti i link ai nostri precedenti articoli:
– I migliori film italiani secondo Martin Scorsese
– I più bei film di tutti i tempi secondo Francis Ford Coppola
– I migliori film di sempre secondo Quentin Tarantino
E inoltre ci siamo anche occupati dei gusti personali di altri registi storici come Jean-Luc Godard, Luis Bunuel e Stanley Kubrick.
Tornando al sondaggio di Sight & Sound, ecco quali sono stati i risultati finali e quali sono, quindi, i dieci film migliori di tutti i tempi secondo le più rinomate e autorevoli personalità del cinema.
Viaggio a Tokyo (1953)
Triste e toccante dramma diretto da uno dei più grandi registi della storia del cinema giapponese, Yasujiro Ozu. La pellicola è incentrata sul viaggio intrapreso da una coppia di anziani che sta andando a far visita ai figli che non vedono da anni. I ragazzi però non sembrano entusiasti dell’arrivo dei genitori e sono troppo occupati con la propria vita. Una storia sui valori e le priorità perdute.
2001: Odissea nello Spazio (1968)
Chi siamo e qual è il nostro ruolo nell’universo? L’equipaggio della Discovery One è incaricato di rispondere a queste domande che attanagliano l’uomo fin dalle origini della scienza. I protagonisti vengono inviati a esplorare le zone più vicine della Galassia per capire perché gli alieni tengono la Terra sotto osservazione, e le scoperte fatte durante il loro viaggio saranno davvero sorprendenti. La sceneggiatura, scritta dal leggendario Stanley Kubrick (a cui Fellini inviò un telegramma di ammirazione dopo aver visto il film), fu ispirata dal breve racconto di Arthur C. Clarke La sentinella. Lo scrittore pubblicò poi un romanzo tratto a sua volta dal soggetto del film. (Leggi la spiegazione del finale di 2001: Odissea nello Spazio).
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