Netflix colpisce ancora con la meravigliosa “Stranger Things”. Ecco alcune curiosità e retroscena sulla serie tv dedicata agli anni Ottanta.
- I creatori dello show, i fratelli Duffer, hanno riunito centinaia di riferimenti ad altri film e serie tv, confermando di essersi particolarmente ispirati ai lavori di Steven Spielberg, Stephen King e John Carpenter.
- I Duffer hanno raccontato a Entertainment Weekly di aver testato la loro idea per la serie montando un finto trailer composto da spezzoni provenienti da 25 film diversi.
- Per trovare i protagonisti di Stranger Things sono stati provinati 906 ragazzi e 307 ragazze.
- Millie Bobby Brown, l’interprete di Eleven, colpì molto Stephen King con la sua performance in Intruders nel 2014. Lo scrittore pubblicò su Twitter: “Millie Brown, la ragazza di INTRUDERS, è eccezionale. È solo la mia immaginazione o gli attori bambini di oggi sono molto meglio del passato?“
Millie Brown, the girl in INTRUDERS, is terrific. Is it my imagination, or are child actors a lot better than they used to be?
— Stephen King (@StephenKing) September 28, 2014
- Millie non era entusiasta di doversi radere la testa per il ruolo di Undici, finché non le è stato detto di tenere a mente l’interpretazione di Charlize Theron in Mad Max.
- I registi hanno chiesto a Millie che la sua performance somigliasse a E.T.
- Durante i provini, ai bambini è stato chiesto di interpretare dei brani tratti dal film Stand by me.
- Ai bambini è inoltre stato chiesto di guardare classici per ragazzi come appunto Stand by me, i Goonies e Poltergeist.
- Allo stesso modo, prima di iniziare a scrivere la serie, gli sceneggiatori hanno visto gli stessi film dei bambini, con in più anche La Cosa, E.T. e Nightmare – Dal profondo della notte, che hanno tutti pesantemente influenzato Stranger Things.
- Winona Ryder ha voluto che la sua acconciatura ricordasse quella di Meryl Streep in Silkwood.
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