Film storici ma storicamente inesatti. Dieci tra i titoli più conosciuti e tutte le inesattezze storiche della loro trama dovute a esigenze cinematografiche o trascuratezza.
Un film, anche se storico, non deve essere a tutti costi un documentario. Capita quindi che, per esigenze di sceneggiatura legate alla scorrevolezza del racconto o all’evoluzione drammatica dei personaggi, non si segua lo scorrere degli eventi storici in maniera filologica. Tuttavia ci sono alcune pellicole in cui si esagera nell’interpretare la storia a proprio favore, ecco quindi alcuni esempi di film storicamente inesatti fra quelli più apprezzati e conosciuti.
1. 300 (Zack Snyder, 2006)
Il film di Snyder racconta in maniera epica la battaglia delle Termopili del 480 a.C., in cui un manipolo di pochi soldati Spartani riuscì a mettere in seria difficoltà il faraonico esercito persiano di Serse sfruttando la propria conoscenza dell’impervio territorio. Molti eventi narrati nella pellicola sono realmente accaduti (o almeno sono riprodotti così come la storia ce li ha tramandati): il prelievo dei bambini dalle madri per il loro inserimento nell’esercito, la consultazione dell’oracolo da parte di Re Leonida prima della battaglia. Ma gran parte del resto è pura invenzione cinematografica.
- Nel film si parla di milioni di Persiani in avvicinamento. In realtà l’esercito di Serse era composto da 300.000 unità, ma è comprensibile che agli occhi degli Spartani sia apparso come un numero davvero immenso.
- A differenza di quanto suggerisca il titolo, alle Termopili non c’erano 300 Spartani ma, secondo quanto raccontato da Erodoto, 5200 soldati provenienti sia da Atene che da Sparta. Altre fonti raccontano però che altre forze giunsero in aiuto degli Spartani solo pochi giorni dopo l’inizio della battaglia.
- Non è mai esistito alcun incontro tra Serse e Leonida nella realtà (sempre stando a quanto raccontato dalle cronache di Erodoto). Sarebbe stato davvero un peccato però, cinematograficamente parlando, non inserirlo.
- I Persiani erano tutto fuorché selvaggi, come invece il film lascia intendere. Si trattava di un popolo molto ben addestrato e civilizzato, che nutriva un forte rispetto per la cultura greca e l’organizzazione sociale delle pòlis.
2. Amadeus (Miloš Forman, 1984)
Amadeus gira intorno alla rivalità artistica fra Mozart e Salieri e i piani di vendetta di quest’ultimo sul genio di Salisburgo. Il film riproduce molte delle caratteristiche conosciute di Mozart, fra cui il suo umorismo dirompente e il suo amore per il biliardo. Ma vediamo invece quali grosse inesattezze sono presenti nella pellicola.
- Nessuna documentazione storica racconta di una rivalità fra Mozart e Salieri, né di pianificazioni omicide del musicista italiano. Pare, invece, che i due artisti fossero buoni amici.
- Mozart non è morto perché avvelenato da Salieri, ma a causa di un’infezione, la trichinellosi, dovuta all’ingestione di carne cruda (o poco cotta) e infetta.
- Salieri viene descritto come un uomo sessualmente frustrato e dedito alla castità. Nella realtà, il musicista ha avuto otto figli e diverse mogli e compagne.
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