Quali sono i film che più hanno influenzato la carriera registica di Luis Bunuel? Fu lui stesso a elencarne 10 in particolare, scopriamo di quali si tratta.
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5. Il ritratto di Jennie
William Dieterle dirige Il ritratto di Jennie nel 1948. Un pittore in crisi incontra una per caso Jennie, una donna la cui bellezza è in grado di risvegliare la sua vena artistica e se ne innamora. Scoprirà poi che quella donna era in realtà morta diversi anni prima, e nel tentativo di farla apparire un’ultima volta, il pittore precipita in mare e rischia di morire, prima di essere salvato da alcuni pescatori.
4. Ombre bianche
Film di W.S. Van Dyke girato nel 1928 e dal titolo originale White Shadows in the South Seas. Un dottore alcolizzato, disgustato dal modo in cui i bianchi sfruttano gli indigeni, si ritrova abbandonato su una bellissima isola incontaminata.
3. Incubi notturni
Incubi notturni è un horror di cinque episodi del 1945 (leggi il nostro articolo sulle migliori antologie horror), di Alberto Cavalcanti, Charles Crichton, Basil Dearden e Robert Hamer. Il film divenne un punto di riferimento per gli appassionati degli horror e per tutti i registi che si cimentarono nel genere negli anni successivi.
2. L’Age d’Or
A un gigante del cinema come Luis Buñuel è ampiamente permesso di inserire un proprio film all’interno di una classifica sui migliori film di sempre. Buñuel girò L’Age d’Or nel 1930 insieme a Salvador Dalì, fu la seconda collaborazione fra i due dopo Un chien andalou girato un anno prima. Il film fu motivo di scandalo all’epoca, a causa dei vari richiami ad atti sessuali presenti nel corso della pellicola, che parla, a modo suo, di due amanti che cercano in tutti i modi di consumare la loro relazione amorosa combattendo contro i pregiudizi e i valori imposti dalla chiesa, dalla borghesia e dalla società in generale.
1. Io sono un evaso
A chiudere la lista dei film preferiti da Luis Buñuel è un film del 1932, diretto da Mervyn LeRoy. Il protagonista di Io sono un evaso è James Allen, un uomo ingiustamente condannato a una pena di dieci anni di lavori forzati. Non sopportando le crudeltà delle guardie carcerarie, James riesce a evadere con l’aiuto dei suoi compagni di prigionia. Dopo essersi rifatto una vita, il passato tornerà a tormentarlo e il suo caso diventerà una disputa giudiziaria fra la Georgia e l’Illinois. Un immenso capolavoro del genere carcerario.
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