Harrison Ford spiega cosa lo ha spinto a tornare nei panni si Ian Solo per Star Wars e racconta alcuni aneddoti sulla sua esperienza nella saga.
L’attesa è quasi giunta alla fine, fra meno di due settimane potremo finalmente guardare il nuovo capitolo di Star Wars sul grande schermo (e sarà proprio l’Italia il primo Paese al mondo in cui il film arriverà nelle sale il prossimo 16 Dicembre, per poi uscire nel resto del mondo due giorni dopo). Harrison Ford è stato invitato a parlare del settimo episodio della saga di Guerre Stellari al programma mattutino Good Morning America, e l’attore, che ha avuto la fortuna di vedere la pellicola in anteprima, ha confermato che si tratta di “Un film davvero grandioso”.
Alla domanda sul perché abbia accettato di interpretare nuovamente Ian Solo, dopo così tanti anni, Ford ha risposto:
Lo devo a un copione realmente valido e all’opportunità di lavorare con un regista come J.J. Abrams.
Ford ha poi spiegato come il suo personaggio, nell’ultimo episodio, sia diventato più complesso, con più emozioni, aggiungendo però di non poter anticipare nulla sulla vita amorosa del protagonista dell’universo fantascientifico di Guerre Stellari.
Nel corso del programma inoltre, l’attore ha rivelato che per la sua interpretazione del celeberrimo Ian Solo nella prima pellicola di Star Wars, girata da George Lucas nel 1977, il suo guadagno fu di appena mille dollari alla settimana (molto al di sotto della paga media dell’epoca). Non ha voluto rivelare quale sia stata la sua paga per Star Wars VI, ma possiamo immaginare che non abbia nulla a che fare con le cifre di cui sopra.
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