Premi Oscar 2016: tutti i film stranieri in corsa (Parte 2)

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Gli 81 candidati in corsa per la vittoria del titoli di Miglior Film Straniero ai Premi Oscar 2016. Breve descrizione e trailer dei film da tutto il mondo.

 

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Medio Oriente

Il film con cui l’Iraq prova a vincere l’Oscar è Memories on Stone di Shawkat Amin Korkiv (trailer), che racconta le sfide da affrontare per girare un film nel Kurdistan post-bellico. Quest’anno ci sarà anche la Palestina con un film che è un misto di animazione stop-motion, dipinti e interviste dal titolo The Wanted 18 (trailer); il film di  Amer Shomali e Paul Cowan racconta la prima Intifada palestinese. Israele candida invece il film che parla degli immigrati iraniani, Baba Joon (trailer). L’Iran porta negli USA, come previsto, il colossal sulla vita di Maometto, Muhammad: The Messenger of God. Interessante è il film candidato dall’Afghanistan, Utopia (trailer), che racconta il viaggio di una donna verso il Regno Unito per poter praticare l’inseminazione artificiale.

https://www.youtube.com/watch?v=95HoUxTWGi0

 

Sud America

Il Cile manda, come previsto, il film vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino, The Club (trailer), un dramma che indaga sui crimini dei preti cattolici e delle suore nelle comunità costiere. Anna Muylaert rappresenterà il Brasile con The Second Mother (trailer), mentre il Venezuela porta agli Academy un altro titolo passato a Berlino: Gone with the River di Mario Crespo (trailer). Uno dei film più interessanti candidati dall’America Latina proviene dalla Colombia, ed è Embrace of the Serpent, girato in bianco e nero con delle inquadrature particolarmente oniriche e accattivanti. L’Argentina punta sul thriller di mafia con The Clan (trailer).

 

Nord America

E concludiamo col Nord America. Il Canada candida il film di Maxime Giroux Felix and Meira (trailer), girato in francese, inglese e Iddish, il film è ambientato nel distretto ebraico di Montreal. Il Messico porta agli Oscar 600 Miles, girato da Gabriel Ripstein con Tim Roth nel cast, il film messicano è già tra i favoriti per entrare nelle Top 5 ufficiale.

https://www.youtube.com/watch?v=BGINGaYOlGs

 

Lista completa dei candidati

Afghanistan, Utopia di Hassan Nazer;

Albania, Bota di Iris Elezi, Thomas Logoreci;

Algeria, Twilight of Shadows di Mohamed Lakhdar Hamina;

Argentina, The Clan di Pablo Trapero;

Australia, Arrows of the Thunder Dragon di Greg Sneddon;

Austria, Goodnight Mommy di Veronika Franz, Severin Fiala;

Bangladesh, Jalal’s Story di Abu Shahed Emon;

Belgium, The Brand New Testament di Jaco Van Dormael;

Bosnia and Herzegovina, Our Everyday Story di Ines Tanović;

Brazil, The Second Mother di Anna Muylaert;

Bulgaria, The Judgment di Stephan Komandarev;

Cambodia, The Last Reel di Sotho Kulikar;

Canada, Félix and Meira di Maxime Giroux;

Chile, The Club di Pablo Larraín;

China, Go Away Mr. Tumor di Han Yan;

Colombia, Embrace of the Serpent di Ciro Guerra;

Costa Rica, Imprisoned di Esteban Ramírez;

Croatia, The High Sun di Dalibor Matanić;

Czech Republic, Home Care di Slavek Horak;

Denmark, A War di Tobias Lindholm;

Dominican Republic, Sand Dollars di Laura Amelia Guzmán, Israel Cárdenas;

Estonia, 1944 di Elmo Nüganen;

Ethiopia, Lamb di Yared Zeleke;

Finland, The Fencer di Klaus Härö;

France, Mustang di Deniz Gamze Ergüven;

Georgia, Moira di Levan Tutberidze;

Germany, Labyrinth of Lies di Giulio Ricciarelli;

Greece, Xenia di Panos H. Koutras;

Guatemala, Ixcanul di Jayro Bustamante;

Hong Kong, To the Fore di Dante Lam;

Hungary, Son of Saul di László Nemes;

Iceland, Rams di Grímur Hákonarson;

India, Court di Chaitanya Tamhane;

Iran, Muhammad: The Messenger of God di Majid Majidi;

Iraq, Memories on Stone di Shawkat Amin Korki;

Ireland, Viva di Paddy Breathnach;

Israel, Baba Joon di Yuval Delshad;

Italy, Don’t Be Bad di Claudio Caligari;

Ivory Coast, Run di Philippe Lacôte;

Japan, 100 Yen Love di Masaharu Take;

Jordan, Theeb di Naji Abu Nowar;

Kazakhstan, Stranger di Yermek Tursunov;

Kosovo, Babai di Visar Morina;

Kyrgyzstan, Heavenly Nomadic di Mirlan Abdykalykov;

Latvia, Modris di Juris Kursietis;

Lebanon, Void di Naji Bechara, Jad Beyrouthy, Zeina Makki, Tarek Korkomaz, Christelle Ighniades, Maria Abdel Karim, Salim Haber;

Lithuania, The Summer of Sangaile di Alanté Kavaïté;

Luxembourg, Baby (A)lone di Donato Rotunno;

Macedonia, Honey Night di Ivo Trajkov;

Malaysia, Men Who Save the World di Liew Seng Tat;

Mexico, 600 Miles di Gabriel Ripstein;

Montenegro, You Carry Me di Ivona Juka;

Morocco, Aida di Driss Mrini;

Nepal, Talakjung vs Tulke di Basnet Nischal;

Netherlands, The Paradise Suite di Joost van Ginkel;

Norway, The Wave di Roar Uthaug;

Pakistan, Moor di Jami;

Palestine, The Wanted 18 di Amer Shomali, Paul Cowan;

Paraguay, Cloudy Times di Arami Ullón;

Peru, NN di Héctor Gálvez;

Philippines, Heneral Luna di Jerrold Tarog;

Poland, 11 Minutes di Jerzy Skolimowski;

Portugal, Arabian Nights – Volume 2, The Desolate One di Miguel Gomes;

Romania, Aferim! di Radu Jude;

Russia, Sunstroke di Nikita Mikhalkov;

Serbia, Enclave di Goran Radovanović;

Singapore, 7 Letters di Royston Tan, Kelvin Tong, Eric Khoo, Jack Neo, Tan Pin Pin, Boo Junfeng, K. Rajagopal;

Slovakia, Goat di Ivan Ostrochovský;

Slovenia, The Tree di Sonja Prosenc;

South Africa, The Two of Us di Ernest Nkosi;

South Korea, The Throne di Lee Joon-ik;

Spain, Flowers di Jon Garaño, Jose Mari Goenaga;

Sweden, A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence di Roy Andersson;

Switzerland, Iraqi Odyssey di Samir;

Taiwan, The Assassin di Hou Hsiao-hsien;

Thailand, How to Win at Checkers (Every Time) di Josh Kim;

Turkey, Sivas di Kaan Müjdeci;

United Kingdom, Under Milk Wood di Kevin Allen;

Uruguay, A Moonless Night di Germán Tejeira;

Venezuela, Gone with the River di Mario Crespo;

Vietnam, Jackpot di Dustin Nguyen.

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