Le accuse contro Harvey Weinstein sembrano non voler cessare.
Le ultime provengono da Sandeep Rehal, ex dipendente della The Weinstein Company dal 2013 al 2015.
La dichiarazione rilasciata dalla Rehal prevede almeno una quindicina di capi d’accusa contro Weinstein.
Tra i lavori che Weinstein chiedeva alla sua assistente Rehal c’erano: la gestione della fornitura del Caverject (un farmaco iniettabile per la disfunzione erettile), la pulizia dello sperma dal divano di Weinstein dopo i suoi rapporti sessuali, il raccogliere preservativi usati, il mantenimento di una lista di contatti dove erano identificati con un asterisco i partner sessuali del boss del cinema.
Oltre a questi lavori degradanti la Rehal era anche vittima di palpeggiamenti insistenti e doveva scrivere le mail di Weinstein mentre lui gliele dettava completamente nudo. Inoltre, più volte l’ex assistente sarebbe stata chiamata in ufficio in modo scurrile e degradante.
Le accuse mosse dalla Rehal vedrebbero coinvolti anche Robert, il fratello di Weinstein, e Frank Gil, responsabile delle risorse umane delle The Weinstein Company poiché erano frequentatori regolari di quegli uffici.