Alcune interessanti curiosità su uno degli show più longevi della tv: I Simpson, creati da Matt Groening nel 1987 per la Fox Broadcasting Company.
<< Torna alla prima parte
- Sempre a proposito di numeri, la combinazione dell’armadietto di Bart è 36-24-26, gli stessi numeri pronunciati nel brano degli AC/DC Dirty Deeds Done Dirt Cheap.
- Il nome di uno dei figli del contadino Cletus è Crystal Meth.
- L’episodio preferito da Matt Groening è l’ottavo della seconda stagione, intitolato Bart the Daredevil (Bart lo spericolato, in Italia), andato in onda per la prima volta nel 1990 negli USA e due anni dopo in Italia.
- Elizabeth Taylor, Susan Sarandon, Alec Baldwin, Mark Hamill, Steve Buscemi e Joe Mantegna sono stati gli unici attori a interpetare nello show sia un personaggio inventato, sia se stessi.
- Il suono di un corvo che gracchia viene ripetuto ogni volta che appare un’inquadratura di Springfield.
- I Simpson hanno visitato tutti i continenti nel corso dello show.
- Durante i quasi trent’anni di trasmissione de I Simpson, dalla Fox sono stati iniziati e conclusi oltre 244 altri show.
- Anne Hathaway, Kelsey Grammer e Jackie Mason hanno vinto un Grammy ciascuno per il doppiaggio come guest-star in una puntata de I Simpson.
- Bart ha un secondo nome, ed è Jojo.
- La gag del divano viene spesso usata per raggiungere la lunghezza necessaria di un episodio. Se una puntata è particolarmente corta, la gag del divano è più articolata e lunga, è il caso per esempio di quella a tema circense, che rimane la gag di maggior durata.
- Anche Milhouse ha un secondo nome: Mussolini. Il personaggio ha origini italiane e parla fluentemente italiano, come ben dimostrato in un episodio in cui Milhouse insegna la lingua italiana a Lisa.
- La Fox rimarrà proprietaria dei diritti dello show fino al 2082.
- Negli USA, i Simpson hanno contribuito alla diffusione dell’espressione “meh“.
- Originariamente, Krusty sarebbe dovuta essere l’identità segreta di Homer, per questo infatti i personaggi presentano diverse somiglianze fisiche e comportamentali. Gli sceneggiatori ritennero però che la storia sarebbe stata troppo complicata da portare avanti.
- L’episodio in cui Bart vince un elefante è ispirato a una storia vera: a un concorrente di Ok, il prezzo è giusto! venne chiesto di scegliere fra 4000 dollari e un premio a sorpresa; il concorrente scelse il premio a sorpresa che si rivelò essere un elefante.
[…] Continua >> […]