Suspiria: Guadagnino girerà il remake

Dopo anni di conferme e smentite, il remake di Suspiria ha trovato un regista ufficiale: Luca Guadagnino, in questi giorni in concorso a Venezia con A Bigger Splash.

Dopo aver caratterizzato l’Hollywood degli ultimi anni, la mania del remake è arrivata anche da noi, e si sprecano le notizie su vecchi film e addirittura classici su cui rimetter mano. Il caso più clamoroso è di qualche settimana fa, quando i discendenti del maestro Federico Fellini hanno annunciato di aver venduto i diritti de La Dolce Vita per permettere che ne venga girato un remake. Un altro grande cult del cinema mondiale, ancor più che italiano, su cui da tempo incombe il progetto di un rifacimento è Suspiria, il più grande successo internazionale di Dario Argento. Dopo anni di fermo, pare si sia trovato finalmente il regista che si occuperà di questa delicata operazione. Si tratta di Luca Guadagnino, regista di A Bigger Splash, in concorso proprio in questi giorni alla Mostra del Cinema di Venezia e di Io sono l’Amore, film letteralmente ignorato in Italia che ha invece ottenuto notevole successo e apprezzamenti all’estero, in particolare negli Stati Uniti, dove ha anche ricevuto una nomina ai Golden Globe come miglior film straniero.

A dare l’annuncio è stato lo stesso Guadagnino durante la conferenza stampa per A Bigger Splash. Suspiria sarà prodotto da Studio Canal, ma non vi è ancora alcuna notizia ufficiale sul cast; si parla di Isabelle Fuhrman (la ragazzina di Orphan) e di Isabelle Huppert nel ruolo che interpretò Alida Valli. Le riprese del film avranno inizio molto probabilmente durante l’inverno.

Mentre la critica veneziana si divide sul suo nuovo film, Guadagnino dà quindi l’annuncio ufficiale sorprendendo tutti. Se proprio si deve fare un remake di Suspiria, la scelta di un regista come Luca Guadagnino potrebbe rivelarsi sorprendentemente azzeccata, per due semplici motivi:

• Si tratta di un regista indubbiamente dotato di talento, molto capace, a cui non dispiace sperimentare. I suoi film potranno piacere o meno, ma di sicuro lasciano il segno. Luca Guadagnino è uno dei registi italiani più promettenti. Uno dei suoi più grandi problemi? Il non riuscire a trovare in patria lo stesso consenso che gli viene dato all’estero.
• Il secondo motivo si riferisce, appunto, al suo essere internazionale. Proprio come Dario Argento negli anni Settanta, Guadagnino è conosciuto e apprezzato dalla critica estera. Suspiria, d’altronde, all’epoca venne accolto piuttosto tiepidamente in Italia, nessuno avrebbe mai immaginato il successo che il film avrebbe avuto all’estero e negli anni a venire, consacrando definitivamente Dario Argento come artista riconosciuto in tutto il mondo. Chissà che la storia non si ripeta.

La domanda principale adesso è: come se la caverà Guadagnino con l’horror? Speriamo, per noi e per lui, che non ci deluda.

Fonte: Ansa

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