Pur essendo molto amate dal pubblico, queste 12 trasposizioni cinematografiche non hanno incontrato il favore degli scrittori dei libri da cui sono tratte.
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5 – Clive Cussler > Sahara (2005)
I racconti delle avventure di Dirk Pitt, scritti da Clive Cussler sono dei veri e propri cult della letteratura, con un seguito non indifferente; i film sulle avventure di Dirk Pitt invece non riescono mai a decollare, soprattutto Sahara, del 2005, con Matthew McConaughey e Penelope Cruz, che si rivelò essere un incredibile flop. La pellicola è costata la bellezza di 145 milioni di dollari, ma ne ha incassati solo 68 al botteghino, e se consideriamo che metà degli incassi devono rimanere agli esercenti, possiamo ben comprendere la vastità del fallimento di questo progetto, che è costato alla produzione una perdita di oltre 100 milioni di dollari. Secondo Cussler ciò è dipeso dal fatto che non gli sia stato concesso il controllo totale sulla sceneggiatura, com’era stato concordato in precedenza, e per questo lo scrittore ha fatto causa allo studio per 38 milioni. Dopo aver perso la causa, a Cussler è stato ordinato di pagare le spese legali della casa di produzione, che ammontavano a quasi 14 milioni di dollari. Alla fine la sentenza venne rovesciata, e possiamo star certi che Cussler non voglia più sentir parlare di questa storia. Anche un altro adattamento dei racconti di Dirk Pitt, Blitz nell’oceano (1980) fu un disastro epocale, avendo guadagnato meno del 20% delle spese sostenute.
6 – J.D. Salinger > Questo mio folle cuore (1949)
C’è un motivo se non esistono versioni cinematografiche de Il giovane Holden o di Franny e Zooey. Verso la fine degli anni ’40, Salinger acconsentì che fosse tratto un film dal suo racconto Uncle Wiggly in Connecticut, re-intitolato Questo mio folle cuore (My Foolish Heart). Ebbene, rimase talmente mortificato dal risultato (e ne aveva piena ragione) che giurò che non avrebbe mai più consentito che le sue opere venissero macellate in quel modo.
7 – Anthony Burgess > Arancia Meccanica (1971)
Non solo Burgees ha detestato la versione cinematografica della sua opera, ma in seguito ha persino rinnegato di essere l’autore del libro.
Sono pronto a ripudiare il libro per il quale sono più conosciuto, o l’unico per il quale lo sono. Scritto un quarto di secolo fa, fu un giochetto buttato giù per soldi in tre settimane. È diventato la materia prima di un film che sembra glorificare sesso e violenza. Il film ha reso facile per i lettori fraintendere ciò di cui il libro parla, e questo equivoco mi perseguiterà fino alla morte. Non avrei mai dovuto scriverlo per evitare questo errore di interpretazione.
8 – Bret Easton Ellis > The Informers (2008)
Bret Easton Ellis non ama nessuno degli adattamenti dei suoi libri (ad eccezione forse di Le regole dell’attrazione, del 2002), ma ne detesta alcuni più degli altri. Pur avendo lavorato per la trasposizione di The Informers, ha dichiarato:
Quel film non funziona per un sacco di ragioni, ma credo che nessuna di queste ragioni sia attribuibile a me.
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