Credevate di sapere tutti i segreti e le notizie su Harry Potter? Potreste rimanere sorpresi da questa lista di curiosità poco conosciute sulla saga e sul dietro le quinte dei set cinematografici.

Harry Potter è rimasto nel cuore di tutti noi anche dopo la conclusione della saga sia letteraria che cinematografica. A distanza di cinque anni dal capitolo conclusivo, si continua ancora a parlarne e le news su nuovi progetti sono quasi all’ordine del giorno. Ma molte notizie, alcune delle quali decisamente particolari, vi saranno sicuramente sfuggite negli anni scorsi, o magari le avete solo dimenticate, eccone alcuni esempi per rinfrescarvi la memoria.

• Emma Watson stava per abbandonare il ruolo di Hermione Granger dopo Harry Potter e l’Ordine della Fenice. La giovane attrice non sopportava più la pressione a cui era sottoposta ogni giorno: “Mi viene detto quando mangiare, quando devo andare in bagno. Ogni singolo momento della mia vita non è sotto il mio controllo”. 
  Più che comprensibile, ma siamo felici che alla fine abbia cambiato idea.

• Michael Jackson sognava di scrivere e dirigere un musical su Harry Potter. Pare che il progetto non abbia mai incontrato l’approvazione della Rowling, per non parlare dei commenti inappropriati che sarebbero nati dal fatto che Michael dirigesse un musical che parla di maghetti adolescenti. Peccato!

• Il cognome di Rita Skeeter in islandese è una parolaccia, ad essere precisi vuol dire “me**a”. Riuscite a immaginare le risate dei bambini islandesi al cinema ogni volta che veniva nominato il personaggio? (Vista la connotazione negativa data da J.K. Rowling alla Skeeter, sospettiamo che l’assonanza potrebbe non essere un caso).

• Alan Rickman era a conoscenza della vera storia di Piton fin dall’inizio, molti anni prima che l’ultimo libro della saga fosse pubblicato. Fu la stessa Rowling a rivelarlo all’attore perché egli potesse capire pienamente il personaggio e la sua evoluzione. Complimenti ad Alan per essere riuscito a mantenere il segreto!

• Può sembrare una barzelletta, ma è la verità! Vladimir Putin dichiarò ufficialmente di non apprezzare la presunta somiglianza con l’elfo domestico Dobby. Proprio così! A testimonianza di ciò c’è una causa intentata nel 2003 dal presidente russo alla Warner Bros, in cui veniva chiesto di cambiare le sembianze di Dobby per far sì che non ricordassero quelle del presidente.

• Diverse rock-star hanno avuto un cameo all’interno della saga. In Harry Potter e il prigioniero di Azkaban appare Ian Brown, frontman degli Stone Roses, in una scena ambientata all’interno del Paiolo Magico, in cui è intento a leggere il libro Una breve storia del tempo. Inizialmente Brown avrebbe dovuto interpretare l’oste del Paiolo Magico ma, a causa di mancanza di tempo e di altri impegni, fu comunque felice di apparire in questo piccolo cameo.
  Facile intuire dove appaiono le rock star in Harry Potter e il Calice di Fuoco. Durante la scena del ballo nella Sala Grande possiamo veder suonare insieme alcuni membri dei Pulp e dei Radiohead, inizialmente era prevista anche la presenza dei Franz Ferdinand. La band che appare nel film si sarebbe dovuta chiamare The Weird Sisters, ma il loro nome non viene mai citato all’interno del film a causa di una battaglia legale con una band folk canadese dal nome Wyrd Sisters.

• A proposito di Harry Potter e il Calice di Fuoco, sapevate che il film doveva essere diviso in due parti? Ad opporsi ostinatamente a questa scelta fu il regista Mike Newell, secondo cui il quarto libro della saga non aveva alcun bisogno di essere diviso in due film poiché molte delle sottotrame presenti nella storia potevano essere eliminate. La Warner si “vendicò” tagliando lo stipendio del regista. Ora è chiaro perché Newell non aveva intenzione di girare altri film della saga.

• Continuando a parlare di registi, M. Night Shyamalan (Il Sesto Senso; L’ultimo dominatore dell’aria) avrebbe voluto dirigere gli ultimi due film della saga (I doni della morte) poiché ne sentiva molto vicine le tematiche. Il regista fu già tenuto in considerazione per La Pietra Filosofale, ma non poté accettare l’incarico perché già impegnato con le riprese di Unbreakable. La Warner preferì continuare ad affidarsi a David Yates a causa dell’insuccesso degli ultimi film di Shyamalan.

• Drew Barrymore sarebbe dovuta apparire nel primo film della saga. L’attrice è sempre stata una grande fan della saga e il cameo era già scritto all’interno della sceneggiatura, tuttavia le scene che prevedevano la sua presenza vennero tagliate perché non ritenute necessarie data la già particolare lunghezza del film.

• Daniel Radcliffe non fu la prima scelta per interpretare Harry Potter. Il primo ragazzo scelto per vestire i panni del protagonista fu Liam Aiken, un americano. Il povero Liam fu licenziato il giorno dopo, quando i produttori si accorsero che non si trattava di un bambino inglese: “Ero andato in Inghilterra per il provino e una settimana dopo  il ruolo era già  mio. Il giorno dopo non lo era più, ma capii: proprio come James Bond, Harry Potter doveva essere un inglese”. Buon per lui che l’abbia presa con filosofia.

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