La Sony pensa al rilancio del franchise Men in Black con una nuova trilogia, senza però il protagonista di sempre interpretato da Will Smith.
La trilogia si è chiusa appena tre anni fa, dopo anni di indecisione e problemi produttivi, ma la Sony pensa già a rinnovare il franchise di Men in Black, probabilmente proprio a causa del successo dell’ultimo film che ha incassato ben 624 milioni di dollari, con gran sorpresa di chi dava il franchise per spacciato. I produttori Walter Parkes e Laurie MacDonald hanno rivelato all’Hollywood Reporter l’intenzione dello studios di dar vita ad un ‘reboot’ della saga, un progetto su cui sono già al lavoro. Entrambi, poi, hanno sottolineato come Will Smith, protagonista dei primi tre capitoli, non verrà coinvolto in alcun modo nel progetto.
Il primo film Men in Black uscì con grande successo nelle sale nel 1997, confermando Will Smith come Re Mida del botteghino. Meno entusiasmante il successo del secondo capitolo uscito cinque anni dopo. Il terzo e ultimo capitolo della trilogia, dopo un percorso tormentato, è uscito nei cinema solo nel 2012, quindici anni dopo il primo film, incassando però più degli altri. Dopo aver rinunciato a Independence Day 2, Will Smith rifiuta quindi un altro ruolo storico.
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