In una conversazione con Eric Lax, Woody Allen racconta di qual è, secondo lui, il modo migliore per avere successo in tutto ciò che si fa, in particolare nel cinema.
<< Quando parlo con i gruppi durante gli incontri, mi viene sempre chiesto di dare consigli e io proprio non riesco a darne, perché non c’è un solo modo di entrare nel business o di diventare registi. Ognuno lo fa in modo diverso. Lo si fa con le buone, con le cattive e con la manipolazione. Martin Scorsese va a scuola di cinema e diventa un grande, Leni Refenstahl [ride] porta Hitler in tribunale e diventa una grande. Quindi l’unico consiglio che posso dare è che ciò che conta davvero è il tuo lavoro.
Non leggere articoli su di te, non partecipare a grandi discussioni sul tuo lavoro. Non pensare ai vantaggi, non al denaro o a quelle cose elogiative. Meno cose pensi su di te, meglio è.
È come essere un lanciatore di baseball; meno sei consapevole del tuo movimento, meglio andrà il tuo lancio. Basta fare un buon lavoro, senza perdere tempo a pensare a qualsiasi altra cosa, non unitevi al circo dello spettacolo, non pensate alle distrazioni che gli altri metteranno sulla vostra strada, e tutto andrà bene.
Se alla gente non piace il tuo lavoro, tu vai comunque avanti, e sarà il tempo a dire se meriti di rimanere senza lavoro o se saranno i gusti del pubblico a maturare. Se la gente odia il tuo lavoro, forse ha ragione, o forse no. E se la gente ti chiama “genio” allora inizia a correre, perché dovresti chiederti, se tu sei un genio, allora cosa sono stati Shakespeare, Mozart o Einstein? >>
– Conversazione tra Woody Allen e Eric Lax tratta da Conversazioni su di me e tutto il resto.
Seguiteci anche sulla nostra pagina Facebook e su Twitter per conoscere le migliori news e curiosità su Cinema, Tv, Teatro e altro ancora.
[…] Allen (leggi “Come avere successo in tutto” secondo il regista) è stato nominato sette volte nel corso della storia degli Oscar, ma ha […]